Ridotte fino a poco tempo fa al ruolo di Cenerentola del segmento delle auto ibride, le mild hybrid si stanno prendendo la loro rivincita e sono diventate il trend tecnologico del momento e, c"è da scommetterci, anche dei prossimi anni. Auto come la Suzuki Swift 1.0 Hybrid, protagonista della prova consumi Roma-Forlì, saranno presto protagoniste dei listini con la loro basilare tecnologia di elettrificazione che promette di fare bene ai consumi e all"aria che respiriamo. Anche se non ha raggiunto i livelli di efficienza delle full hybrid più evolute, la nuova Suzuki Swift ibrida è riuscita a dimostrare che il piccolo peso in più della batteria ausiliaria agli ioni di litio e il motore elettrico da 2,5 CV aiutano nell"economia della guida cittadina, danno brio e accelerazione e non gravano sui consumi fuori città. Ricordo infatti che questa versione mild hybrid dotata del tre cilindri 1.0 a benzina da 112 CV non ha la trazione elettrica sulle ruote, ma un semplice "aiuto" elettrico al propulsore principale che spinge soprattutto in partenza e ottimizza la funzione stop&start. Il percorso di 360 km di prova da Roma a Forlì è valso alla Swift 1.0 Hybrid un"eccellente media di 4,1 l/100 km (24,4 km/l) che la pone nella parte alta della classifica consumi, a pari merito con la full hybrid Toyota Yaris provata nel 2014, meglio della più piccola Suzuki Ignis 1.2 Hybrid (4,40 l/100 km - 22,73 km/l), ma appena dietro a Ford Fiesta 1.0 e Volkswagen Golf 1.0 TSI (4,00 l/100 km - 25,00 km/l) che sfruttano semplicemente l"efficienza dei motori a benzina di nuova generazione.


Quello che mi ha sorpreso positivamente nella guida della Suzuki Swift Hybrid (qui la video prova #perchécomprarla) è la vivacità del sistema ibrido a trazione anteriore che rende piacevole e facile la guida in città nonostante la presenza di un classico cambio manuale a 5 marce. Anche nei trasferimenti extraurbani la spinta aggiuntiva del piccolo elettromotore torna utile nei sorpassi o per tenere più a lungo una marcia lunga. A trarre vantaggio da questa sorprendente elasticità di marcia che fa quasi dimenticare il tre cilindri 1.0 che c"è sotto il cofano è anche il consumo di carburante, sempre contenuto. Basti dire ad esempio che nell"utilizzo misto urbano-extraurbano la nuova Swift 1.0 Hybrid porta a casa un ottimo consumo di 4,7 l/100 (21,2 km/l), degno delle migliori Diesel, mentre nella prova estrema del traffico di Roma la media resta di ottimo livello a quota 6,4 l/100 km (15,6 km/l). Pure in autostrada la Swift mild hybrid si accontenta di "bere" poca benzina e si ferma a 5,8 l/100 km (17,2 km/l), con il percorso dell"economy run che scende fino al limite dei 3,1 l/100 km (32,2 km/l). Un accenno infine alle dotazioni decisamente complete di questa giapponese in allestimento S che per 18.890 euro offre di serie fari full LED, cerchi in lega da 16", cruise control adattivo, schermo touch da 7" con navigatore 3D, telecamera posteriore, sedili riscaldati, climatizzatore automatico e fendinebbia. Aggiungendo il colore metallizzato Rosso Cordoba della vettura in prova il prezzo sale a 19.440 euro.


Dati


Vettura: Suzuki Swift 1.0 Hybrid S
Listino base: 18.890 euro
Data prova: 10/11/2017
Meteo: Sereno, 16°
Prezzo carburante: 1,449 euro/l (Benzina)
Km del test: 924
Km totali all"inizio del test: 4.123
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 80 km/h
Pneumatici: Bridgestone Ecopia EP150 - 185/55 R16 83V (Etichetta UE: C, C, 68 dB)


Consumi


Media "reale": 4,10 l/100 km (24,39 km/l)
Computer di bordo: 4,0 l/100 km
Alla pompa: 4,2 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


Conti in tasca


Spesa "reale": 21,39 euro
Spesa mensile: 47,53 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 337 km
Quanto fa con un pieno: 902 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.

Fotogallery: Nuova Suzuki Swift, la giapponese d'Italia