Stando alle statistiche delle compagnie assicuratrici, chi è fresco di patente causa un numero elevato di incidenti, tanto che le Rc auto dei neopatentati schizzano sempre alle stelle. A peggiorare le cose è arrivato lo smartphone, strumento da non demonizzare ma che, se utilizzato male al volante, distoglie l’attenzione dalla strada: la distrazione tecnologica alla guida è un pericolo mortale. E con lo smartphone in auto, 6 giovani su 10 rischiano l'incidente grave. Ecco perché il legislatore italiano è corso ai ripari, creando regole su misura per i neopatentati, anche col fine di arginare il fenomeno delle stragi del sabato sera, che vedono spesso per protagonisti i ragazzi.


Guidatore inesperto, decalogo da conoscere


#1. Definizione esatta impossibile. I neopatentati sono genericamente quelli che hanno appena preso la patente. Ma da quanto tempo? Non esiste una definizione esatta di neofita alla guida: lo status di neopatentato varia a seconda dell’articolo del Codice della strada. Per cui, neopatentato può essere chi ha preso la patente da meno di un anno in base a un certo articolo, e chi ha preso la patente da meno di 3 anni in base a un altro articolo. La regola è semplice: per capirci di più, basta leggere in basso.


#2. Quale data. La data di conseguimento del titolo abilitativo corrisponde a quella di superamento dell’esame di guida: nelle nuove patenti formato carta di credito viene riportata nel campo “4a”. In alternativa, nella colonna “10” per chi possiede più abilitazioni o ha chiesto il duplicato del documento (magari perché l’aveva perso).


#3. Validità estesa. Chi ha la patente, e dopo tre anni dal conseguimento ne estende la validità alla conduzione di altre categorie di veicoli (patente superiore: C, D, E), non è neopatentato. Conta la prima patente tranne se la questa è di categoria AM, A1, A2, A, B1.


#4. Limite di potenza. Chi ha conseguito la patente B per le auto dal 9 febbraio 2011, per un anno dal rilascio della patente può guidare solo macchine con potenza specifica, riferita alla tara, non superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1 (cioè autovetture), si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Per chi sgarra multa di 161 euro, più la sospensione della patente da 2 a 8 mesi. Lo stabilisce l’articolo 117 del Codice della Strada.


#5. Limite di velocità. Chi ha la patente da meno di 3 anni (e non un anno come per il limite di potenza), in qualsiasi data l’abbia conseguita, deve rispettare limiti di velocità più restrittivi: non può oltrepassare i 100 km/h (invece di 130 km/h) sulle autostrade e i 90 km/h (anziché 110 km/h) sulle strade extraurbane principali. Multa di 161 euro e sospensione della patente da 2 a 8 mesi per chi non rispetta quei limiti, oltre alla normale sanzione per eccesso di velocità (articolo 117).


#6. Limite alcolico. Quasi tutti hanno un limite di mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Invece, i neopatentati (con la licenza da meno di 3 anni) non possono bere neppure un goccio d’alcol prima di mettersi al volante: per loro non vale il solito limite di mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Multa di 164 euro, più il taglio di cinque punti-patente (10 per effetto del raddoppio). In caso di incidente, 328 euro. È la tolleranza zero. Lo stabilisce l’articolo 186 bis del Codice della Strada.


#7. Sottrazione di punteggio. Il neopatentato (con patente da meno di 3 anni) che commette un’infrazione taglia-punti subisce una sottrazione di punteggio doppia.


#8. Sorpasso vietato. Occhio al divieto di sorpasso: superare in curva, sui dossi, negli incroci, nei passaggi a livello. La multa è di 163 euro, col taglio di 10 punti-patente, raddoppiabili per i neopatentati. In più, sospensione della patente da uno a 3 mesi: da 3 a 6 mesi se la violazione è commessa dal neopatentato.


#9. Revoca della patente. Se la patente viene revocata (per esempio quando si viene respinti all’esame di revisione patente per azzeramento dei punti), le limitazioni (relative alla potenza motoristica e ai limiti di velocità) decorrono dalla data di rilascio della prima licenza revocata. Nel caso in cui sia già passato un anno, niente limite di potenza: se sono trascorsi 3 anni, non ci sono neppure gli altri vincoli.


#10. Rivalsa assicurativa. Se un neopatentato guidi una vettura che è vietata, e causa un incidente, rischia la rivalsa. La compagnia rimborsa il danneggiato, poi si fa dare dal proprietario del mezzo il risarcimento.


Riforma del Codice della Strada: attesa estenuante


Sono almeno 5 anni che si aspetta la riforma del Codice della Strada, con l’obiettivo di rendere le regole più semplici e di migliorare la sicurezza stradale: in particolare, il Parlamento discute della possibilità di rendere meno duro il vincolo del limite di potenza per i neopatentati. Che costringe le famiglie a comprare una vettura con la potenza corretta per i neofiti; in alternativa, questi attendono un anno prima di guidare: in quei 12 mesi, rischiano di dimenticare un po’ come si guida. Ed ecco che una norma per limitare gli incidenti si trasforma in un boomerang. Discorso analogo per lo smartphone, per tutti, neopatentati e no: si parla di sospensione della patente alla prima multa, ma la regola sta ammuffendo in qualche cassetto.