In materia di guida sotto l’effetto di alcol, il Codice della Strada è chiaro: il limite è di mezzo grammo di alcol per litro di sangue. Eccezion fatta per neopatentati (primi 3 anni di patente) e conducenti professionali: per loro, vale la tolleranza zero, ossia divieto di bere prima di guidare. Ma per guida in stato d’ebbrezza, cosa si rischia e quali sono le multe? Chi guida brillo è punito con verbali molto articolati: solo per dare un’idea, sanzione di 500 euro qualora sia stato accertato un valore corrispondente a un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l). Ammenda di 800 euro per un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro. Oltre 1,5 grammi, 1.500 euro. Più una serie di guai da Codice Penale e in caso di incidente, l’assicurazione può far scattare la rivalsa: paga i danni e poi chiede il rimborso al proprietario del mezzo (“ballano” somme elevatissime se ci sono lesioni fisiche). Allora, per stare alla larga dai guai, può essere utile sapere tutto sul tasso alcolemico: come si calcola.


Tre passi per non sgarrare


#1. Il calcolo del ministero della Salute. C’è un “calcolatore” online che consente di capire se si è in regola col Codice della Strada ovviamente, è indicativo. Il calcolo si basa sulle tabelle sul tasso alcolemico del ministero della Salute: i risultati non hanno validità legale e hanno solo scopo dimostrativo. Il calcolo non tiene conto dei fattori concomitanti come la stanchezza, il fumo di sigaretta, l'interazione con i farmaci o una malattia e si riferiscono a persone adulte in buona salute. Tutto varia in base al peso, al sesso, alla capacità di assorbimento dell’alcol, alla presenza di cibo e a mille altri elementi.


#2. Per esempio, assunto entro i 60-100 minuti precedenti. Il valore di alcolemia, calcolato in base al sesso, al peso corporeo, all'essere a stomaco vuoto o pieno, alla quantità e tipologia di bevande assunte, è solo indicativo e si riferisce ad una assunzione entro i 60-100 minuti precedenti. Basta inserire i dati nel calcolatore del ministero della Salute, su questa pagina del sito salute.gov.it. Si sceglie la condizione fisica e la bevanda, poi si clicca sul pulsante “Calcola”.


#3. La nostra simulazione. Tasso alcolemico, come si calcola in pratica? Nella nostra simulazione, siamo donne di 55 kg. A stomaco pieno, beviamo una birra analcolica di 330 cc e un superalcolico di 40 cc. Premiamo “Calcola” e il risultato è di 0,41 grammi di alcol per litro di sangue. Siamo appena sotto il limite: meglio non guidare, anche se si è in regola. Il ministero dice che proveremo una sensazione di ebbrezza, ci sarà la riduzione delle inibizioni, del controllo e della percezione del rischio. Viene meno in parte la capacità di vigilanza, di attenzione e di controllo, così come ci sono problemi di coordinamento motorio e dei riflessi e la visione laterale è in parte compromessa. Senza considerare un po’ di nausea. Insomma, ci sono le premesse per un viaggio insicuro e per un incidente.


La raccomandazione del ministero


Mai confondere il limite legale per la guida con la quantità di alcol che non nuoce all’organismo. La comunità scientifica internazionale, pur ritenendo che è sempre meglio bere il meno possibile, “Less is better”, suggerisce in ogni caso di non superare mai quantità moderate di alcol, 10 grammi di alcol al giorno per gli adulti, zero per i minorenni, l'equivalente per esempio di una birra piccola o di un bicchiere di vino. In ogni caso non esistono valori di consumo alcolico sicuri alla guida. Il comportamento più sicuro per prevenire un incidente alcol correlato è di evitare di consumare bevande alcoliche se ci si deve porre alla guida di un qualunque tipo di veicolo.