Nel nostro Paese i pick up vengono considerati "semplici" mezzi da lavoro e sono ritenuti in molti casi un’alternativa ai furgoni. L’approccio è diverso negli Stati Uniti, dove i modelli di questo genere vendono più delle tradizionali berline e godono di una reputazione migliore, complici alcune varianti ad alte prestazioni meglio curate e rifinite rispetto a quelle di partenza: la più celebre è senz’altro il Dodge Ram SRT-10, equipaggiato con lo stesso motore della Dodge Viper, ma nel corso degli anni sono arrivati anche il Toyota Tundra con motore V8 da oltre 500 CV e il Ford F-150 Raptor da 455 CV. Le versioni sportive fanno crescere l’appeal di quel modello e ne migliorano la percezione. Non è un caso quindi che l’azienda dell’Ovale Blu sta lavorando ad un secondo Raptor, basato sul più compatto ed economico pick up Ranger.


Dettagli sportivi e oltre 350 CV


Il nuovo modello potrebbe arrivare nel 2019 e avrà un look più massiccio del Ranger (qui il rendering), come appare chiaramente osservando la nostra ricostruzione grafica, che abbiamo realizzato ispirandoci agli esemplari di prova fotografati su strada e alle anticipazioni emerse fino ad oggi. Il Ranger Raptor avrà particolari sulla carrozzeria di tono sportivo, cerchi in lega maggiorati e aperture sul fascione più generose, fondamentali per migliorare il raffreddamento del motore. Quest’ultimo potrebbe essere il benzina sovralimentato V6 2.7 da circa 350 CV, 100 in meno del più grosso F-150 Raptor ma comunque sufficienti per muovere con estrema agilità un veicolo privo di ambizioni sportive, che verrà modificato dalla Ford per risultare meno impacciato alla guida rispetto al normale Ranger.


Nome globale, meccanica per gli USA


Il Ranger sarà un modello fondamentale per l’azienda, in termini economici e di strategie a livello industriale: verrà utilizzato come base per il SUV medio Bronco e tornerà negli Stati Uniti dopo 7 anni di assenza (l’ultima generazione è stata venduta fino al 2011), riportando in USA la Ford all’interno di una categoria dove oggi non è presente, ovvero quella dei pick up di lunghezza nell’ordine dei 5 metri, la stessa in cui si trova il Silverado e dove presto arriverà la variante con il cassone della Jeep Wrangler. La base di partenza sarà la piattaforma T6, a trazione posteriore o integrale, la stessa utilizzata per il Ranger venduto in Europa e nelle altre parti del Mondo (ad esclusione degli Stati Uniti).

Fotogallery: Ford Ranger Raptor, il pick up medio con numeri da sportiva