Se c"è una cosa che ho imparato dalla mia prova consumi reali Roma-Forlì è che anche le auto più insospettabili possono rivelarsi poco assetate di carburante, se guidate con la dovuta attenzione. Anche lo stupore che accompagna nuovi test e alcuni record d"efficienza si è negli anni trasformato in curiosità per capire come a volte un"auto più grande consuma meno di una più piccola o perché alcuni modelli soffrono di più l"intenso traffico cittadino. L"ultimo esempio in tal senso arriva dalla nuova MINI Cooper D ALL4 Countryman, SUV crossover di seconda generazione che monta il turbodiesel 2 litri da 150 CV, la trazione integrale e nel mio caso anche il cambio automatico 8 marce, ma con cui sono riuscito a consumare 4,65 l/100 km (21,51 km/l) e spendere appena 22 euro di gasolio. Tutto questo nonostante anche un"aerodinamica non particolarmente favorevole, perché la Countryman è disegnata più per piacere al suo affezionato pubblico che per fendere l"aria come un fuso, oltre che per affrontare le insidie delle strade meno battute. Ovviamente parliamo del percorso standard di 360 km fra Roma e Forlì, perché in città ha consumato ben di più, ma ciò non toglie che la nuova MINI Countryman possa piazzarsi a metà della classifica consumi, dietro alla regina dei crossover a gasolio che è la Peugeot 2008 BlueHDi 120 e alla Volkswagen Tiguan 1.6 TDI 115 CV, ma davanti a Fiat 500X 1.6 Multijet 120 CV e Jeep Renegade 2.0 Multijet 140 CV.


La questione consumi cambia molto invece se si ha l"abitudine di guidare questa nuova MINI Cooper D ALL4 Countryman automatica sempre e solo nel denso traffico delle metropoli; nel centro di Roma non sono infatti riuscito a fare meglio di 9,5 l/100 km (10,5 km/l) fra semafori, code, ingorghi e veloci ripartenze, nonostante il sistema start&stop che spegne molto spesso il grosso quattro cilindri diesel. La fluidità di marcia e l"ottima coppia disponibile già dai bassi regimi non sono riusciti a far eccellere la cinque porte britannica neppure nella prova di guida mista urbana/extraurbana, frangente in cui ho ottenuto una media di 7,0 l/100 km (14,2 km/l). Più adatta a questa Countryman si è invece dimostrata la sfida dei viaggi autostradali con un consumo di 6,2 l/100 km (16,1 km/l), mentre la prova dell"economy run per testare la massima efficienza si è fermata a quota 3,9 l/100 km (25,6 km/l). A testimoniare la buona - e a volte insospettabile - efficienza di questa "inglesona" c"è anche il dato registrato sul computer di bordo alla fine della prova da oltre mille chilometri: 5,6 l/100 km (17,8 km/l). Qualche accenno infine alla qualità costruttiva e percepita della nuova Countryman, per me ottima in ogni dettaglio che trasuda robustezza, originalità di design e praticità; personalmente ho apprezzato molto pure l"ampio spazio abitabile a bordo, la discreta capacità di carico, l"assetto perfettamente calibrato fra handling e comfort e il cambio automatico piacevolissimo come sempre. Quello che va detto è che l"esemplare in prova dotato di ogni optional, cerchi da 19" e pacchetto Jungle Line non costa poco: parte da più di 31.000 euro di listino per raggiungere i quasi 51.000 euro finali.


Dati


Vettura: MINI Cooper D ALL4 Countryman
Listino base: 31.450 euro
Data prova: 14/04/2017
Meteo: Sereno, 22°
Prezzo carburante: 1,318 euro/l (Diesel)
Km del test: 600
Km totali all"inizio del test: 1.018
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 82 km/h
Pneumatici: Pirelli Cinturato P7 runflat - 225/45 R19 92W (Etichetta UE: C, B, 71 dB)


Consumi


Media "reale": 4,65 l/100 km (21,51 km/l)
Computer di bordo: 4,5 l/100 km
Alla pompa: 4,8 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


Conti in tasca


Spesa "reale": 22,06 euro
Spesa mensile: 49,03 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 326 km
Quanto fa con un pieno: 1.097 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.

Fotogallery: MINI Cooper D Countryman, la prova dei consumi reali