I meno giovani ricordano sicuramente le forme inusuali della Porsche Panamericana o i tagli netti della Alfa Romeo Scighera. Sono vetture dal grande fascino, molto coraggiose in termini di stile, che mantengono una ricca identità a livello visivo e di concetto: l’esperimento di una Porsche coupé alta da terra è fondato ancora oggi. Non a caso è proprio questo il fine dei prototipi, modelli realizzati il più delle volte in esemplare unico che anticipano soluzioni, idee o linee attese a breve distanza in produzione. Le Panamericana o Scighera lo hanno fatto in maniera più clamorosa, a differenza per esempio della Citroen C-Aircross Concept, prototipo mostrato alcune settimane fa al Salone di Ginevra in previsione del SUV compatto a cui sta lavorando Citroen, che in questo modo entrerà nella categoria in cui si trovano già le Fiat 500X e Renault Captur. La lunghezza dovrebbe aggirarsi intorno ai 4,15 metri.


Linee sbarazzine e dettagli di tendenza


La C-Aircross Concept darà origine a una vettura molto simile alla C3, che ne riprenderà gli organi tecnici e dovrebbe chiamarsi C3 Aircross. Noi la immaginiamo così, fedele al prototipo ma senza alcuni fra i suoi elementi più coraggiosi e improbabili. La nostra ricostruzione è priva ad esempio delle portiere ad armadio, sostituite da un meccanismo convenzionale, che avrebbero un costo più elevato e non sarebbero pienamente giustificate su una vettura di questa categoria: l’apertura controvento delle porte dietro è più indicata su berline di lusso o monovolume, dove conta la facilità ad entrare nell’abitacolo. La C3 Aircross sarà invece un modello più giovanile e informale, come già la C3, grazie a colori di tendenza e alle vistose appendici sulla carrozzeria: anche sul modello in produzione troveremo i fascioni sugli archi passaruota, le mascherature sui paraurti e le protezioni sulle fiancate, gli Airbump, che conferiranno all’auto un look ancora più mascolino.


Sarà anche integrale?


L’altezza da terra resterà pronunciata, le maniglie non saranno più a filo carrozzeria e gli specchietti avranno uno stile più tradizionale, al pari dei cerchi. Lo stesso trattamento verrà riservato anche all’interno, dove la plancia minimalistica ed essenziale della C-Aircross Concept sarà rimpiazzata da una simile alla C3, così da accentuare la parentela fra i due modelli e aumentare le economie di scala. Per questo motivo sotto il cofano si troveranno i motori a benzina 1.2 e diesel 1.6, gli stessi della berlina. Resta invece da capire se arriverà o meno la trazione integrale, che su vetture di questa categoria non rappresenta una priorità: agli automobilisti piacciono l’estetica e le forme da SUV, ma non sono disposti a vedere aumentare il prezzo a causa delle quattro ruote motrici. La Citroen C3 Aircross dovrebbe esordire entro fine 2017 e arrivare sul mercato nel 2018.

Fotogallery: Citroen C3 Aircross, SUV compatto alla francese