Agli occhi di noi automobilisti europei la Jeep Grand Cherokee ha dimensioni già abbastanza "grand" per le strade del nostro continente. Rientra infatti nella categoria dei SUV grandi ed è pertanto una concorrente delle BMW X5 e Mercedes GLE, in virtù dei 4,82 metri in lunghezza e dei circa 2 metri in larghezza. In Europa solo una manciata di SUV ha ingombri superiori, come ad esempio l'Audi Q7 (5,05 metri), ma negli Stati Uniti vetture di questo genere appartengono alla categoria dei SUV medi e occupano una fascia di mercato inferiore rispetto a quelli definiti full size, di grandi dimensioni, che misurano più di 5,00 metri e hanno un abitacolo per 7: alcuni esempi sono il Cadillac Escalade (5,14 metri) e lo Chevrolet Tahoe (5,18 metri). La Jeep non ha al momento una vettura in questa fascia di mercato, molto redditizia, ma dovrebbe farla esordire nel 2018 o 2019.


Linee pulite inconfondibilmente Jeep


Il nuovo modello si chiamerà Jeep Grand Wagoneer e riprenderà una denominazione storica per la Jeep, che ha utilizzato il nome Wagonner dal 1963 al 1991: è considerato ancora oggi uno fra i primi SUV di lusso a 7 posti. L'aspetto dell'auto sarà molto vicino alla nostra ricostruzione digitale, che abbiamo basato sulle voci trapelate finora e sulle immagini del frontale sfuggite al controllo della Jeep. La Grand Wagoneer avrà linee pulite ed equilibrate. Seguirà l'impostazione della Grand Cherokee, a partire dal frontale e in maniera ancora più visibile sulla fiancata, di aspetto levigato ed essenziale, mentre i nuovi fanali anteriori a led daranno un tocco di modernità al muso. L'andamento a salire della finestratura laterale avrà il merito di far sembrare l'auto più compatta e slanciata di quanto non sia in realtà, ma potrebbe influire sulla visibilità laterale e sulla sensazione di spazio dei passeggeri della terza fila.


Il telaio "sceglie" lo stabilimento


Il ritorno della Jeep Grand Wagoneer è stato considerato vicino molte volte in questi anni, ma alcune difficoltà o rallentamenti hanno fatto posticipare la data d'esordio. Lo stesso è accaduto di recente: secondo le ultime indiscrezioni, la Jeep non avrebbe ancora deciso in quale stabilimento produrre il SUV e di conseguenza deve ancora sciogliere una fondamentale questione di natura tecnica, che andrà inevitabilmente a definire il carattere e l'impostazione dell'auto. Il progetto originale consiste in una Grand Wagoneer a scocca portante, in maniera analoga alla Grand Cherokee e alle SUV d'impronta stradale, che verrebbe costruita nell'impianto di Jefferson North. Di recente però è emersa l'ipotesi che l'auto possa avere un meno raffinato telaio a longheroni, come la Tahoe, e nel caso sarebbe costruita nella fabbrica di Warren. La decisione influirà anche sul prezzo di listino: superiore a 100.000 dollari nel primo caso, inferiore nel secondo.

Fotogallery: Jeep Grand Wagoneer, torna il maxi SUV