L'opinione diffusa a proposito delle automobili ibride è influenzata da considerazioni spesso errate, che nella maggior parte dei casi fanno apparire questi modelli più complessi e meno intuitivi di quanto siano in realtà. I luoghi comuni vengono scacciati da vetture come ad esempio la Kia Niro, crossover lunga 4,36 metri che in alcun modo vuole sembrare diversa rispetto alle concorrenti tradizionali: è pratica, non salta all'occhio e sceglie un approccio molto più conservativo rispetto ad altre vetture ibride, dove l'estetica è spesso troppo appariscente o elaborata. Sulla Niro, ad esempio, la funzione dedicata all'analisi dei flussi di energia va impostata manualmente e non occupa un posto centrale all'interno del sistema multimediale. Questa e altre soluzioni fanno apparire la Niro un'ibrida “normale”, come vi mostriamo nella nostra prova del #perchécomprarla.

 

Pregi e difetti

 

La Kia Niro ha dimensioni medie (è lunga 2 cm in meno della Nissan Qashqai e ospita comodamente quattro persone adulte, nonostante il divanetto posteriore abbia sedute non troppo generose. Il bagagliaio contiene 427 litri, poco meno della Qashqai, e si può caricare facilmente grazie alla superficie molto regolare. L'unica pecca è rappresentata dai sedili posteriori, che non si ripiegano a filo del pavimento. Il freno di stazionamento a pedale rappresenta una caduta di stile, all'intero però di un abitacolo molto curato a livello di qualità costruttiva ed ergonomia: il sistema multimediale conserva i tasti fisici indispensabili e risulta più intuitivo di quelli solo touch. La presenza del motore ibrido rende la guida in città molto fluida e rilassante, complice l'assenza di vibrazioni, grazie al buon lavoro dell'elettronica e all'efficacia del cambio automatico a doppia frizione. L'assetto però non è morbidissimo, specie quando abbinato alle ruote da 18 pollici.

 

Quale scegliere

 

La crossover è in vendita da 25.207 euro e offre il plus della garanzia di 7 anni o 150.000 chilometri, vantaggio che farà contenti gli indecisi e accomuna la Niro alle altre Kia in vendita. Le versioni disponibili sono tre: Urban, Style ed Energy. Il nostro consiglio è di aggiungere poco più di 2.000 euro al prezzo base e puntare alla Style, oggetto della nostra prova, che include nella dotazione di serie la telecamera posteriore di parcheggio, i sedili in misto pelle e tessuto, le ruote da 18 pollici (ma gratuitamente si possono scegliere quella da 16) e il navigatore satellitare con schermo da 7 pollici. Il motore ibrido sviluppa 141 CV e ha un'indole turistica, come testimonia la non brillantissima accelerazione 0-100 km/h (11,5 secondi), ma è parco e tiene bassi i costi di gestione: in città le percorrenze si attestano in media a oltre 16,5 km/l, ma sulle strade a scorrimento veloce aumentano fino ad oltre 22 km/l.

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