Scattare fotografie o girare brevi filmati sono passioni che le nuove tecnologie hanno reso alla portata di tutti, complici il successo delle piattaforme di condivisione e la disponibilità ormai capillare di smartphone ed action cam. Il più delle volte, in ogni caso, le immagini ed i video restano nella memoria del telefonino o vengono direttamente cancellati. Questo non accade per esempio se all'interno di un filmato si verifica un fatto meritevole di attenzione, magari spiacevole, che può aiutare noi o un'altra persona a far luce su quanto accaduto. E' il caso della tecnologia ConnectedCam, disponibile per 500 euro sulla nuova Citroen C3, che utilizza una telecamera sul parabrezza per riprendere in maniera continua quello che avviene sulla strada davanti a noi, in maniera da fornire una testimonianza dettagliata in caso di incidente: è il principio (evoluto) della dash cam, ovvero quelle telecamere popolari in Russia e Taiwan che riprendono situazioni molto spesso drammatiche.
La memoria salva gli attimi prima e dopo un incidente
La telecamera fornisce una visione a grandangolo, ha una qualità molto elevata (2 milioni di pixel) e registra in maniera continua su una scheda da 16 giga, ma conserva in memoria i 30 secondi precedenti e successivi ad un impatto o ad una forte decelerazione, che vengono misurati da accelerometri a bordo. La connessione fra la telecamera e lo smartphone avviene attraverso una rete wifi. In Italia non è ancora previsto un regolamento a disciplina dei video girati dall'abitacolo, né dal punto di vista legale né da quello assicurativo: la discrezione sulla validità probatoria del filmato è affidata al giudice, mentre le compagnie assicurative non applicano riduzioni sulle polizze a chi impiega sistemi del genere, che avrebbero un impatto fondamentale per dirimere tutte le controversie dopo un incidente. L'unica pecca sta nella mancanza di una scheda sim per il traffico dati, che potrebbe rendere indipendente la ConnectedCam dallo smartphone.
Fotografi e condividi il tramonto
E poi c'è ovviamente l'aspetto social, immancabile per uno strumento del genere. Sulla ConnectedCam è presente infatti un tasto, facile da trovare anche senza distrarsi, che è possibile cliccare una volta per scattare una fotografia e in maniera prolungata per girare un filmato: in tal modo è possibile riprendere un bel tramonto anche senza fermarsi per cercare lo smartphone. Le fotografie e il video confluiranno poi all'interno di un'applicazione da installare sul telefono. Il sistema è abbinato ad un impianto di geolocalizzazione, che rileva l'esatta posizione dell'auto, ma può essere disattivato (ogni volta che si accende l'auto) in maniera rapida. La ConnectedCam è presente sulla Citroen C3 insieme ad altre telecamere, questa volta ad uso più automobilistico: c'è quella che rileva se il conducente abbandona la corsia di marcia, quella che monitoria gli angoli ciechi e quella che aiuta nei parcheggi in retromarcia.