Quattordici anni. Tanto è durata la produzione della prima e rimpianta seria della Lancia Delta, quella che a partire dal 1986 è entrata nei cuori di milioni di appassionati in tutto il mondo. Nel 1979 era nata la Delta originale, un"onestissima auto, anche di buona qualità per l"epoca, che a metà anni Ottanta iniziava inesorabilmente a invecchiare. Poi il colpo di genio, l"arrivo della prima versione HF 4WD e l"inizio di una leggenda culminata nel 1995 con la produzione degli ultimi esemplari in serie limitata della Delta Integrale Dealer"s Collection. Una storia fatta di sei titoli mondiali e di una forma squadrata che è diventata un"icona. La meccanica della Deltona, però, è sopravvissuta su altre due auto, dall"appeal decisamente inferiore, che per un motivo o per una altro hanno avuto una scarsa fortuna commerciale, ma che oggi possono rappresentare una primizia e avere anche un futuro da collezione. Stiamo parlando della Alfa Romeo 155 Q4 e della Lancia Dedra Integrale.


La 155 Q4


La Alfa Romeo 155 è datata 1992 e la versione Q4 rappresentava all"epoca il top della sportività disponibile sulla media del Biscione. Sotto le sue forme squadrate da berlina, infatti, si nascondeva l"intera meccanica della Lancia Delta Integrale. Il motore trasversale era lo stesso 2 litri 4 cilindri turbo con distribuzione bialbero 16 valvole e con basamento in ghisa, che in quella versione erogava 192 CV e 291 Nm di coppia massima. La trazione era integrale permanente, con il differenziale libero anteriore, il giunto viscoso centrale e il differenziale autobloccante Torsen al posteriore. Con questa meccanica la 155 Q4 accelerava da 0 a 100 km/h in 7 secondi e raggiungeva i 225 km/h. La 155 Q4 aveva anche optional interessanti, come le sospensioni a controllo elettronico e oggi è una rarità. Delle 2.701 prodotte, solo 711, infatti, sono rimaste in Italia e di queste non si sa quante ancora siano circolanti e in salute.


La Dedra Integrale


La Lancia Dedra ha debuttato nel 1989 e all"inizio la sua gamma non prevedeva versioni particolarmente sportive. Queste furono introdotte con il restyling del 1992 ma durarono solamente fino al 1995. Erano la Dedra 2.0 Turbo 8V HF e la Dedra 2.0 Turbo 8V HF Integrale. Al contrario della 155 Q4, la Dedra più potente si accontentava della versione meno performante del 4 cilindri della Delta e si poteva avere anche con la sola trazione anteriore, ma rinunciando a 15 CV (165 anziché 180). La Integrale era, ovviamente, il top di gamma e al retrotreno, al posto del Torsen, aveva un differenziale autobloccante inseribile elettronicamente. Con 285 Nm di coppia, accelerava da 0 a 100 km/h in 8 secondi e toccava i 215 km/h. Di serie c"era anche uno spoiler posteriore, ma la Dedra Integrale ebbe scarso successo e dopo appena tre anni perse parte della meccanica della sorella più famosa. Nel 1995, infatti, la Dedra Integrale era una 2.0 16V da 139 CV. Ne sono state costruite sicuramente poche, ma purtroppo non sappiamo di preciso quante.

Fotogallery: Alfa 155 Q4 e Lancia Dedra Integrale erano "Deltone travestite"