Dell'Alfa Romeo Giulia si sa già tutto, almeno della Quadrifoglio che ha stupito il mondo con i il suo 2.9 V6 biturbo da 510 CV e il "tempone" record al Nurburgring, ma delle altre versioni "normali" non c'è nulla di ufficiale. O meglio, non c'era nulla di ufficiale, perché la presentazione della Quadrifoglio americana da 70.000 dollari (65.700 euro al cambio attuale) al Salone di Los Angeles è stata per la prima volta accompagnata dall'annuncio della Giulia T4, la 2.0 turbo da 276 CV. Questa sarà disponibile negli USA dopo l'avvio produttivo della Quadrifoglio americana fissato a Cassino per il secondo trimestre del 2016. La nuova unità della Giulia "entry level" è il quattro cilindri in alluminio con tecnologia MultiAir2 e turbocompressore twin-scroll che da noi dovrebbe avere 280 CV e, cosa ancora più interessante, sarà abbinabile sia alla trazione posteriore che alla trazione integrale con "torque vectoring".


Secondo recenti indiscrezioni apparse su Project 952 lo stesso motore 2.0 MultiAir turbo della nuova famiglia GME (Global Medium Engine) dovrebbe essere disponibile assieme al cambio automatico con potenze di 200 e 250 CV, il primo abbinato alla trazione posteriore e il secondo all'integrale. Basandoci sulle stesse recenti informazioni "sfuggite" possiamo poi anticipare che la nuova Giulia a gasolio sarà offerta col nuovo 2.2 JTDM nelle varianti da 150, 180 e 210 CV, quest'ulima unita alla trazione integrale e al cambio automatico. Una chicca un po' più nascosta all'interno dello stesso schema motori è quella che anticipa la futura disponibilità del cambio DCT a doppia frizione sulla Giulia Quadrifoglio, offerta sempre e solo con trazione posteriore.



Alfa Romeo Giulia, la presentazione al Salone di Los Angeles




Alfa Romeo ha presentato la Giulia Quadrifoglio al pubblico americano in occasione del Salone di Los Angeles 2015: a mostrarla è stato il Capo di Alfa Romeo per FCA Nord America, Reid Bigland

Fotogallery: Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, le foto della versione per gli USA