La nuova smart fortwo ha mantenuto una lunghezza record di 2,69 metri, dentro è più larga e comoda, le sospensioni sono più "soft" e il cambio twinamic è una vera svolta rispetto al vecchio robotizzato, ma il suo terreno ideale resta comunque la città. Ne ho avuto la conferma con la prova consumi Roma-Forlì, percorso prevalentemente extraurbano di 360 km in cui ho registrato 5,2 l/100 km, un risultato buono, ma non eclatante confronto ai vantaggi che la piccola due posti offre nella guida urbana. Con un consumo equivalente a 19,23 km/l e una spesa di poco inferiore ai 28 euro la smart fortwo 70 twinamic si piazza nella classifica consumi delle auto a benzina subito dietro la Fiat 500C 0.9 TwinAir e davanti alla Lancia Ypsilon con lo stesso bicilindrico turbo da 85 CV. L’efficienza del tre cilindri “mille” della smart da 71 CV con cambio automatico a doppia frizione è quindi nella media, molto legato allo stile di guida e al percorso e con un’autonomia di oltre 500 km che permette di affrontare anche lunghi viaggi, se proprio necessario. Con la stessa sfiziosa biposto a motore posteriore ho registrato anche questi altri dati di consumo in situazioni diverse: 5,9 l/100 km nell’utilizzo misto quotidiano città/extraurbano, un buon 3,5 l/100 km nell’economy run, 6,2 l/100 km in autostrada e un 8,5 l/100 km nel caotico traffico di Roma nonostante il sistema start/stop.


A chi è sfuggito il senso della mia precedente espressione “se proprio necessario” vorrei spiegare che la smart fortwo è un vero portento in città, quasi l’auto ideale con questo cambio twinamic veloce e fluido nel funzionamento, l’agilità di uno scooter e la manovrabilità di un trolley, ma i viaggi in autostrada o i lunghi trasferimenti li considero solo “possibilità”. Non parlo dell’abitabilità o della capacità di carico del bagagliaio, buone e apprezzate anche da Giuliano nella sua video prova a Roma, ma di comodità e silenziosità di viaggio che ad andature elevate si riducono; qualche fruscio aerodinamico e il rumore di rotolamento dei generosi pneumatici 205/45 R16 posteriori rischiano alla lunga di incidere su un trasferimento di oltre tre ore, nonostante i sedili comodi e la tenuta di strada sempre sicura come su auto più grandi. Curioso è il funzionamento del cruise control che impone cambi di marcia continui al doppia frizione quando la strada comincia a salire. Appena si rientra in città tutto torna a sorridere, perché l’ottimo cambio twinamic solleva da ogni pensiero, come ci spiega bene Giuliano, il parcheggio non pone problemi e il tetto panoramico offre una bella vista su palazzi e monumenti del centro. La versione proxy che ho provato ha interni piuttosto vistosi “mesh blu marine e ecopelle bianca”, è ben accessoriata e ai 16.510 euro di listino aggiunge l’infotainment del Pacchetto Cool & Media con navigatore e schermo touch da 7” per un totale di 17.197 euro.


Dati


Vettura: smart fortwo 70 twinamic proxy
Listino base: 16.510 euro
Data prova: 03/04/2015
Meteo: Sereno, 20°
Prezzo carburante: 1,492 euro/l (Benzina)
Km del test: 1.189
Km totali all"inizio del test: 542
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 75 km/h
Pneumatici: Continental ContiEcoContact 5 - 185/50 R16 81H ant. 205/45 R16 83H post.


Consumi


Media "reale": 5,20 l/100 km (19,23 km/l)
Computer di bordo: 5,3 l/100 km
Alla pompa: 5,1 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


Conti in tasca


Spesa "reale": 27,93 euro
Spesa mensile: 62,07 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 258 km
Quanto fa con un pieno: 538 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.

Fotogallery: smart fortwo, la prova dei consumi reali