Se diciamo "Renegade" forse la prima cosa che ci viene in mente è la serie televisiva degli anni "90 con protagonista Lorenzo Lamas, ma nella storia automobilistica è un nome legato a Jeep. La Jeep Renegade presentata al Salone di Ginevra, la prima Jeep pensata in America e prodotta in Italia sotto l"ala di Fiat Group, ha ereditato quest"appellativo da una lunga tradizione, iniziata negli anni "70 e proseguita fino ad oggi, passando per la Renegade Concept svelata al NAIAS di Detroit del 2008. La Renegade 2014, che sarà prodotta nello stabilimento Fiat di Melfi insieme alla 500X in 250 mila unità congiunte nel 2016, riprende di quella concept (una 4X4 ibrida) solo il nome, perché le forme sono frontalmente legate all"identità della casa e posteriormente più simili al family feeling Fiat.

Se quindi alcuni dettagli esterni ed interni della Renegade sono stati completamente ripensati in ottica Fiat, la casa italiana ha proseguito la tradizione Jeep confermando il nome "Renegade" che per la prima volta venne usato negli anni "70. Renegade I e II erano delle serie speciali della Jeep CJ-5 prodotte rispettivamente nel 1970 e 1971. La storia di questa versione è proseguita fino al 1983 e poi fino al 1986 con la Jeep CJ-7 Renegade. L"aspetto di queste Jeep è quello tipico di quegli anni, con linee pulite, squadrate, semplici... forme che il marchio Jeep ha mantenuto negli anni più di qualsiasi altra casa e che oggi, con l"intergrazione in FCA, stanno cambiando (pensiamo alla nuova Jeep Cherokee), con i complimenti di alcuni e le critiche di altri. Sicuro è che il nome "Renegade" tradotto in italiano significa "bandito", "fuorilegge": un"immagine "romantica" legata all"America del vecchio West.

Jeep Renegade al Salone di Ginevra 2014




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