Circa 8 persone su 10 quando comprano un’automobile la scelgono per la sua linea. Ma il design di un’auto non deve soltanto soddisfare questa - seppur preponderante - esigenza, perché la geometria di ogni componente e la proporzione delle forme sono la chiave per ottenere un altro importante risultato: contenere i consumi. Assieme alla riduzione del peso delle vetture e all’incremento dell’efficienza energetica dei propulsori, l’aerodinamica è infatti la terza leva su cui i progettisti agiscono per abbattere le richieste di carburante delle automobili. In occasione della nostra foto relative alle simulazioni fatte al calcolatore, ndr) rappresentano l’aria ad alta velocità, mentre il verde è associato alle velocità più basse. Se c’è poca pressione sul posteriore della vettura, l’auto viene letteralmente risucchiata all’indietro dalla depressione. E’ come un aspirapolvere ed è quindi un effetto da ridurre agendo sull’inclinazione delle fiancate. Ciò non significa, però, che una fiancata verticale sia poco efficiente e viceversa. Bisogna trovare l’angolo “giusto”, partendo dal fenomeno fisico che comanda tutto: la distribuzione di pressione sopra, sotto e sui lati della vettura. E’ un mix di differenti caratteristiche geometriche dell’oggetto investito da un fluido, in questo caso aria, perché se ad esempio un’alta pressione sul fianco crea vortici in alto la cui energia viene alimentata dal... carburante bruciato nel motore!".