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La vera auto del futuro?


xenia

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E dove, di grazia, è distribuita corrente continua, a parte piccole realtà rurali centrafricane che usano la corrente generata da idroelettrico fai da te o cose simili solo per illuminare??

Certo, in altri paesi, come negli USA, è distribuita corrente a 110V 60Hz, e infatti hanno una rete che spreca più potenza e impianti più costosi a livello di materiali impiegati (noi con 16A a 230V -quasi 3.7kw- ne abbiamo più che a sufficienza, loro, tipicamente spreconi, viaggiano anche sugli 8Kw a 110...72A, demenziale.)

Non ovunque. Negli USA ci sono diversi sistemi che coesistono, tra cui, in alcune zone, la corrente continua.

In ambito di utilizzatori si tratta di CASI, e solo per permettere l'uso di apparecchiature obsolete, pare...

Nell'ambito della trasmissione su lunghe distanze la CC va meglio, nonostante le difficoltà maggiori in fase di ri-trasformazione -i trasformatori, in CC, non funzionano-, li resta la solita vecchia buona questione di rapporto costi/benefici...CLICCA

Parli di standard di sicurezza, ti sei mica accorto che le auto di oggi viaggiano a benzina, che viene trasportata nella maggior parte in serbatoi di plastica e distribuita da tubazioni sottoscocca, sempre di plastica?

Tanto per dire, eh...

Certo. Non così per le bombole di gas. E se permetti le batterie esplodono e s'incendiano anche più facilmente della benzina o del gas.

Quello di cui parlo, però, sono gli standard di sicurezza in generale. Standard che sono molto diversi in UE, negli USA, tra i diversi paesi degli USA, in Cina, in Sudamenrica, ecc...

Sicuro, una batteria a cui viene chiesta una intensità di corrente superiore al dovuto può esplodere, si sa da tempo...ma per questo esistono una serie molto efficace di sistemi di sicureza, a partire dai fusibili, o interruttori inerziali nel caso degli incidenti, fino ai controlli elettronici per limitare il prelievo di corrente.

E mica hai fatto caso che la stessa benzina alimenta il motore del mini scooter o della motosega e quello della Ferrari Enzo di turno?

E quindi?

E' solo un esempio ovvio di come la stessa cosa possa alimentare macchine di diversa potenza e tipo...

Come con la corrente elettrica fai funzionare dal forno (effetto joule) al frullatore (motore a spazzole) alla lavatrice (motore ad induzione) fino al PC (tramite un alimentatore switching...)

Non è che le unificazioni siano una cosa difficoltosa.

Si riescono a mettere sottoscocca serbatoi, bombole di gas vari, abbiamo vani motore pieni di tubazioni che trasportano combustibili anche oltre i 2000bar (pressioni da cannone...) e ti preoccupa, e vedi come insormontabile la possibilità di montare una cellula in cui immagazzinare delle batterie standardizzate?

Mi spieghi in che modo c'entrino queste cose con gli standard?

Serve davvero una spiegazione?

Con delle batterie standardizzate e modulari a seconda di cosa ti serve puoi costruire degli alloggiamenti dedicati in cui inserendo le batterie come previsto hai il tipo di alimentazione che ti serve, con una "scatola" (o più d'una, se servisse ad esempio distribuire il peso) posizionata convenientemente nell'auto munita dei contatti al posto giusto puoi avere ogni tipo di collegamento voluto, e quindi lavorare con tensioni più o meno alte o con correnti più o meno alte, decisione che spetta ai progettisti, con le stesse batterie.

Ed è lo stesso che si fa negli apparecchi con le batterie standardizzate di ora, dai giocattoli alimentati da stilo fino alle batterie delle corriere, ad esempio, impianti 24V+12V fatti con batterie standard da autotrazione convenientemente collegate.

Guarda che basta suddividerle per ordini di potenza, su un'auto tipo Smart ne metterai una, su una SW un paio o tre a seconda del motore elettrico installato, su una supersportiva ne metti anche 6-8...

Quello che conta è la capacità delle stesse, e il non superamento delle correnti di uso (cosa fattibile per via elettronica senza alcun problema da decenni).

 

Con una Transistor da 9V ci fai andare un telecomando.

Con 244?

http://www.youtube.com/watch?v=8hwLHdBTQ7s

E già abbiamo aggiunto un particolare: alla standardizzazione la modularità, con relativi problemi di assemblaggio, spazio, raffreddamento, ecc...

Non dico che sia impossibile, dico che sia molto difficile.

E aggiungo che più aumentano i vincoli tecnici, più diventa complesso il design. E più diventano anonime le auto.

Io non vedo da dove derivi questa tua convinzione.

ORA abbiamo dei vincoli tecnici molto maggiori, abbiamo motori termici di grandi dimensioni, che tralaltro si riescono a celare sotto carrozzerie, frutto di design anche molto elaborati, nonostante si abbiano dei vincoli tecnici enormi rispetto alla trazione elettrica.

La meccanica prevede l'uso di motori singoli, di alberi di trasmissione (con spazi di rispetto anche elevati, e quindi volumi che limitano il design) e altre parti (serbatoi, tubazioni varie) che hanno lo stesso problema.

Con l'elettrico puoi mettere i motori nelle ruote, e posizionare le batterie dove voluto, non serve siano tutte stivate nello stesso posto, collegate da conduttori, non alberi rotanti, che possono seguire forme sinuose senza problema.

Se si decidesse di fare delle batterie standard da ricaricare fuori dal mezzo, ad incasso, basterebbe posizionarle qua e là, celando le "cassettiere" nella carrozzeria, o posizionandole sotto il mezzo.

Non è detto che servano batterie da un metro per un metro alte 50cm, si potrebbe lavorare senza grandi problemi con accumulatori delle dimensioni delle normali batterie al piombo da 120Ah, che sono sì grandi, ma su un auto non lo sono affatto...fai conto che una batteria da 120 ci sta sotto al sedile del Ducato che ho per camper...

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..senza contare che se "il problema" fosse il fatto che ciascun paese ha una presa di corrente diversa, allora per "estensione logica" non esisterebbe un mercato globale degli elettrodomestici perchè ciascun paese dovrebbe fare quelli che funzionano sul suo territorio... :wacko:

Difatti è così.

.....

:D ..allora mi deve essere andata di gran culo con l'home theater, visto che ho un lettore jappo, un sintoampli ammmericano che pilota casse tedesche ma con sub-woofer anglicano... :lol: e dev'essere fortuna anche il fatto che il proiettore HD jappo vada così bene con quella schifezza di decoder che l'abominevole merdoch (sky) fa fare in cina :rolleyes: o che il mio italianissimo finale a MOS-FET vada così bene con delle casse inglesi... :rolleyes: :rolleyes:

 

..comunque, passando dal faceto al (semi)serio, dopo l'esaustivissima risposta dell'attento ventu, mi sa che ti conviene smetterla di arrampicarti sugli specchi! ^_^ ..capisco che sei preoccupato per la lontananza siderale della tecnologia in corso di sviluppo (oltre che dalle scelte strategiche di direzione diametralmente opposta) della tua amata fiat-onne :rolleyes: ma dal punto di vista strettamente tecnico (oltre che da quello verosimilmente "futuribile"..) mi sa che dovrai fartene una ragione, cara la nostra "manovella"!! :P

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Io non vedo da dove derivi questa tua convinzione.

ORA abbiamo dei vincoli tecnici molto maggiori, abbiamo motori termici di grandi dimensioni, che tralaltro si riescono a celare sotto carrozzerie, frutto di design anche molto elaborati, nonostante si abbiano dei vincoli tecnici enormi rispetto alla trazione elettrica.

La meccanica prevede l'uso di motori singoli, di alberi di trasmissione (con spazi di rispetto anche elevati, e quindi volumi che limitano il design) e altre parti (serbatoi, tubazioni varie) che hanno lo stesso problema.

Con l'elettrico puoi mettere i motori nelle ruote, e posizionare le batterie dove voluto, non serve siano tutte stivate nello stesso posto, collegate da conduttori, non alberi rotanti, che possono seguire forme sinuose senza problema.

Se si decidesse di fare delle batterie standard da ricaricare fuori dal mezzo, ad incasso, basterebbe posizionarle qua e là, celando le "cassettiere" nella carrozzeria, o posizionandole sotto il mezzo.

Non è detto che servano batterie da un metro per un metro alte 50cm, si potrebbe lavorare senza grandi problemi con accumulatori delle dimensioni delle normali batterie al piombo da 120Ah, che sono sì grandi, ma su un auto non lo sono affatto...fai conto che una batteria da 120 ci sta sotto al sedile del Ducato che ho per camper...

Francamente mi sembra tutto estremamente semplicistico. :/

:D ..allora mi deve essere andata di gran culo con l'home theater,

Te devi imparare a leggere per bene, altrimenti non progredisci.

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:D ..allora mi deve essere andata di gran culo con l'home theater,

Te devi imparare a leggere per bene, altrimenti non progredisci.

^_^ ..certo che se "progredendo" poi divento come voi "perspicacerrimi" fanatici della fiat-onne :rolleyes: prefersco di gran lunga "restare indietro"... :P :D :lol:

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Io non vedo da dove derivi questa tua convinzione.

ORA abbiamo dei vincoli tecnici molto maggiori, abbiamo motori termici di grandi dimensioni, che tralaltro si riescono a celare sotto carrozzerie, frutto di design anche molto elaborati, nonostante si abbiano dei vincoli tecnici enormi rispetto alla trazione elettrica.

La meccanica prevede l'uso di motori singoli, di alberi di trasmissione (con spazi di rispetto anche elevati, e quindi volumi che limitano il design) e altre parti (serbatoi, tubazioni varie) che hanno lo stesso problema.

Con l'elettrico puoi mettere i motori nelle ruote, e posizionare le batterie dove voluto, non serve siano tutte stivate nello stesso posto, collegate da conduttori, non alberi rotanti, che possono seguire forme sinuose senza problema.

Se si decidesse di fare delle batterie standard da ricaricare fuori dal mezzo, ad incasso, basterebbe posizionarle qua e là, celando le "cassettiere" nella carrozzeria, o posizionandole sotto il mezzo.

Non è detto che servano batterie da un metro per un metro alte 50cm, si potrebbe lavorare senza grandi problemi con accumulatori delle dimensioni delle normali batterie al piombo da 120Ah, che sono sì grandi, ma su un auto non lo sono affatto...fai conto che una batteria da 120 ci sta sotto al sedile del Ducato che ho per camper...

Francamente mi sembra tutto estremamente semplicistico. :/

Il mondo della tecnica, a quei livelli, è semplice, non semplicistico.

Se si decide di unificare, lo si fa.

 

Il problema inizia quando nelle decisioni entrano i "politici"...che devono dar conto a qualcuno di quel che decidono...

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  • 2 years later...

 

Il vero MEZZO del futuro?

 

La bicicletta :D

quotissimo :D ma non dimentichiamoci che per svariati millenni, cavalli, muli, buoi et similaria, hanno fornito all'umanità energia da "trazione" del tutto ecocompatibile e pienamente sostenibile... ;) ..a mio avviso i maggiori problemi creati dalla quasi imminente scarsità di idrocarburi, verranno più dall'impossibilità di produrre (a costi ragionevoli) farmaci, fertilizzanti e materiali di sintesi, piuttosto che dalle limitazioni alla mobilità personale che la nostra progenie si dovrà rassegnare a subire... :unsure:

 

Concordo!Probabilmente le auto del futuro saranno elettriche il punto focale sarà: Cosa verrò utilizzato per produrre la corrente necessaria a tutte le auto del mondo?

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  • 5 weeks later...
  • 1 month later...
  • 2 weeks later...

ciao a tutti..trovo questo topic molto interessante anche perché l'argomento è ormai la domanda da un milione di dollari...

secondo me per le tecnologie che fino ad oggi conosciamo usare l'idrogeno è quasi impossibile e l'elettrico non è,in questo momento, cosi ecosostenibile come ci stanno vendendo.

secondo me andremo avanti con il petrolio ancora per molto cercando di fare veicoli sempre più efficienti sia meccanicamente che aerodinamicamente

forse una mano ce le daranno i veicoli a guida automatica...magari la centralina gestira il pedale del gas meglio di noi..XD

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  • 3 months later...

ciao a tutti..trovo questo topic molto interessante anche perché l'argomento è ormai la domanda da un milione di dollari...

secondo me per le tecnologie che fino ad oggi conosciamo usare l'idrogeno è quasi impossibile e l'elettrico non è,in questo momento, cosi ecosostenibile come ci stanno vendendo.

secondo me andremo avanti con il petrolio ancora per molto cercando di fare veicoli sempre più efficienti sia meccanicamente che aerodinamicamente

forse una mano ce le daranno i veicoli a guida automatica...magari la centralina gestira il pedale del gas meglio di noi..XD

 

secondo me col petrolio si andrà ancora avanti meno del previsto

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  • 3 weeks later...

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