Jump to content

Sostituzione serbatoio GPL OEM BiFuel


renzino

Post consigliati

Parrebbe infatti che sta visita in motorizzazione non sia così necessaria come si creda, SE viene utilizzato lo stesso identico componente installato dalla casa costruttrice e previsto nel fascicolo d'omologazione. In questo caso, quale data fa fede? Mi verrebbe da dire dalla data d'installazione (l'installatore in ogni caso deve rilasciare attestazione di installazione a regola d'arta, cosa che fa comunque, perché richiesta proprio dalla stessa motorizzazione in caso di visita)

 

Direi di no: tu dopo l'installazione teoricamente non potresti usarlo fino ad avvenuto collaudo. Quindi in realtà inizi ad usarlo solo dopo tale data e non prima.

Link to comment
Share on other sites

  • Risposte 89
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

Posted Images

Insomma: un serbatoio inizia a "consumarsi" (mi vien da ridere, ma il concetto é quello) solo dopo che viene installato e non mentre é in magazzino.

 

 

Vero!! anche se il magazzino magari è in una località di mare!!

Siamo in ItaGlia...sarei curioso di sapere com'è nel resto della UE

Link to comment
Share on other sites

 

Parrebbe infatti che sta visita in motorizzazione non sia così necessaria come si creda, SE viene utilizzato lo stesso identico componente installato dalla casa costruttrice e previsto nel fascicolo d'omologazione. In questo caso, quale data fa fede? Mi verrebbe da dire dalla data d'installazione (l'installatore in ogni caso deve rilasciare attestazione di installazione a regola d'arta, cosa che fa comunque, perché richiesta proprio dalla stessa motorizzazione in caso di visita)

 

Direi di no: tu dopo l'installazione teoricamente non potresti usarlo fino ad avvenuto collaudo. Quindi in realtà inizi ad usarlo solo dopo tale data e non prima.

 

 

Non hai capito: per gli OEM parrebbe che il collaudo non sia così necessario, leggendo alla lettera le disposizioni ministeriali, SE (e ribadisco SE) viene utilizzato lo stesso componente originario. Con gli aftermarket hai il collaudo, perché potenzialmente puoi installare ciò che ti pare. E' proprio li l'errore: fare parallelismi con gli impianti aftermarket. 

 

Su un aftermarket posso cambiare di volta in volta anche iniettori, riduttori, ecc. con altro (magari con il tempo ci sono modelli nuovi, ad esempio), sull'OEM assolutamente no. Solo parti originali, o al più previste in questo fantomatico fascicolo d'omologazione (del veicolo), che mi piacerebbe tanto leggere, così per curiosità

 

Il problema è che scrivendo in 3 topic distinti, pezzi del discorso (e i documenti citati) rimangono un po' qua e un po' la

Link to comment
Share on other sites

 

 

Su un aftermarket posso cambiare di volta in volta anche iniettori, riduttori, ecc. con altro (magari con il tempo ci sono modelli nuovi, ad esempio), sull'OEM assolutamente no. Solo parti originali,

 

 

Questa la teoria! La pratica è che anche sugli OEM puoi cambiare tutto e nessuno controlla ciò ed ai fini di Legge sei apposto!

 

Poi vorrei anche capire il discorso OEM o semplicemente auto omologata bifuel ma senza aver NULLA di OEM tipo la mia.

 

Come ripeto la mia ha tutta componentistica Landi, NON dedicata e commerciale....quindi l'acronimo OEM a mio modesto avviso NON ci incastra nulla!

Link to comment
Share on other sites

Dunque, sul mio libretto c'è scritto:

---------

Serbatoio Tugra Makina - T.M.S.

Capacità litri 52, N. 11867

Ubicato vano ruota di scorta

Evaporatore Landi Renzo Spa

Riduttore/i Landi Renzo Spa

Impianto dotato di sistemi di sicurezza ECE/ONU

-------------------

Secondo Voi... é OEM o no?

 

Ciao

GigioTD

Link to comment
Share on other sites

Dunque, sul mio libretto c'è scritto:

---------

Serbatoio Tugra Makina - T.M.S.

Capacità litri 52, N. 11867

Ubicato vano ruota di scorta

Evaporatore Landi Renzo Spa

Riduttore/i Landi Renzo Spa

Impianto dotato di sistemi di sicurezza ECE/ONU

-------------------

Secondo Voi... é OEM o no?

 

Ciao

GigioTD

NON saprei....intanto i componenti sono ben identificabili e commerciali...il serbatoio è della solita azienda turca come il mio e gli altri della LANDI....quindi tutte cose che trovi senza nessun nulla osta.

 

Nel mio libretto NON è indicato assolutamente nulla....quindi potrei al limite capire che se tu decidessi di sostituire il serbatoio con uno di marca diversa serva iter burocratico ed aggiornamento della carta di circolazione ma altrimenti che aggiornano?

 

E nella mia carta di circolazione che aggiornano che NON è riportato nulla?

Link to comment
Share on other sites

 

 

Su un aftermarket posso cambiare di volta in volta anche iniettori, riduttori, ecc. con altro (magari con il tempo ci sono modelli nuovi, ad esempio), sull'OEM assolutamente no. Solo parti originali,

 

 

Questa la teoria! La pratica è che anche sugli OEM puoi cambiare tutto e nessuno controlla ciò ed ai fini di Legge sei apposto!

 

Poi vorrei anche capire il discorso OEM o semplicemente auto omologata bifuel ma senza aver NULLA di OEM tipo la mia.

 

Come ripeto la mia ha tutta componentistica Landi, NON dedicata e commerciale....quindi l'acronimo OEM a mio modesto avviso NON ci incastra nulla!

 

 

OEM sta per prodotta così dalla casa, ma non è tanto questo il punto. Il problema è se è un modello omologato come bifuel (con tanto di fascicolo di omologazione), oppure installato dopo, ma prima dell'imatricolazione. Nel primo caso è considerato oem (anche se di fatto è un normalissimo impianto pari ad un aftermarket), dunque nel fascicolo della vettura c'è la descrizione di tutti i pezzi montati per il gpl, così come se fossero "normali" componenti della vettura. Inoltre mi pare di capire che il problema è che il veicolo è stato certificato come emissioni e consumi anche a gas (infatti sono riportati a libretto, sulla mia è così), dunque in linea di principio qualunque modifica (salvo il serbatoio, infatti c'è la deroga) potrebbe alterare questi dati (è un falso problema, ma in linea di principio è corretto)

Link to comment
Share on other sites

Dunque, sul mio libretto c'è scritto:

---------

Serbatoio Tugra Makina - T.M.S.

Capacità litri 52, N. 11867

Ubicato vano ruota di scorta

Evaporatore Landi Renzo Spa

Riduttore/i Landi Renzo Spa

Impianto dotato di sistemi di sicurezza ECE/ONU

-------------------

Secondo Voi... é OEM o no?

 

Ciao

GigioTD

 

Non è OEM, imho, se hanno riportato tutti questi dati sul libretto. Mi pare un aftermarket (o al più un montaggio a 0km, e poi immatricolata con il gpl). Sul mio libretto non c'è scritto niente, manco la capacità del serbatoio, c'è solo che è bifuel, e che a gpl consuma tot nel ciclo urbano/extraurbano/ecc., così come ci sono gli stessi dati a benzina. E' riportato il numero di omologazione della vettura, da quello si dovrebbe risalire a tutto quello che può o non può essere montato come componentistica

Link to comment
Share on other sites

 

 

E nella mia carta di circolazione che aggiornano che NON è riportato nulla?

 

 

Infatti non è da aggiornare, perché tu (come me) ti devi attenere al fascicolo di omologazione (=montare componenti originali, o alternativi se previsti da questo fantomatico fascicolo, ma diciamo che basta rimettere gli stessi pezzi), non puoi togliere gli iniettori med (per dire) e mettere i pan della Zavoli (supponendo sia fattibile) o quello che vuoi tu. Non è nemmeno detto (anzi, dubito fortemente, salvo improbabile nulla-osta della casa), che tu possa togliere l'impianto a gpl.

 

Quando tu cambi marmitta perché è bucata, il radiatore perché rotto, o quello che vuoi tu, mica ti fai aggiornare la carta di circolazione, no?

Link to comment
Share on other sites

 

OEM sta per prodotta così dalla casa, ma non è tanto questo il punto. Il problema è se è un modello omologato come bifuel (con tanto di fascicolo di omologazione), oppure installato dopo, ma prima dell'imatricolazione. Nel primo caso è considerato oem (anche se di fatto è un normalissimo impianto pari ad un aftermarket), dunque nel fascicolo della vettura c'è la descrizione di tutti i pezzi montati per il gpl, così come se fossero "normali" componenti della vettura. Inoltre mi pare di capire che il problema è che il veicolo è stato certificato come emissioni e consumi anche a gas (infatti sono riportati a libretto, sulla mia è così), dunque in linea di principio qualunque modifica (salvo il serbatoio, infatti c'è la deroga) potrebbe alterare questi dati (è un falso problema, ma in linea di principio è corretto)

 

 

Ma infatti ripeto che la mia é stata acquistata e immatricolata a benzina, ci ho fatto 1200 km, nel frattempo hanno ordinato il kit landi e poi mi hanno installato l'impianto.

Quindi sono andato a fare il collaudo presso l'officina Opel che ha installato l'impianto su ordine della concessionaria Opel, dove ho pagato il tutto come se fosse gpl dalla nascita.

Quindi credo che nel mio caso ci sia poco da discutere: si tratta quasi certamente di aftermarket e l'articolo a tal proposito é secondo me abbastanza chiaro, ovvero dice che si considera OEM quando é immatricolata come bifuel (ripeto che io ho dovuto fare anche il collaudo impianto dopo 1 mese dall'acquisto e nel frattempo circolavo a benzina).

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

 

Ma infatti ripeto che la mia é stata acquistata e immatricolata a benzina, ci ho fatto 1200 km, nel frattempo hanno ordinato il kit landi e poi mi hanno installato l'impianto.

 

 

Se le cose stanno così, non ci sono proprio dubbi: non è oem, infatti hai l'adesivo (o ti hanno ristampato il libretto) con tutti i dati relativi all'impianto, perché è una cosa messa da te (da te nel senso che l'hai scelto tu di modificare l'auto rispetto a quanto omologato), dunque va riportato. E' come fosse un modello a se stante.

Anche se si trattasse di un impianto aftermarket, fatto mettere dalla casa o dal concessionario PRIMA dell'immatricolazione/targa, non sarebbe OEM. OEM vuol dire che è un modello specifico bifuel, omologato così, dunque esiste la versione a benzina con la sua omologazione, e la versione gpl che è un modello diverso, con la sua omologazione. Poi chiaro che i componenti non li fa la Opel, la Fiat o altri, compreranno da Landi, BRC, ecc., così come le frizioni le fa Valeo, Luk, ecc., mica i costruttori.

 

Nel caso dell'OEM riportare i dati dell'impianto a gpl a libretto è inutile, sono già dettagliati in fase di omologazione. Bisogna solo avere la botta di culo di avere un serbatoio di marca e modello diffuso sul mercato, per poterlo facilmente ritrovare (si spera) dopo i famosi 10 anni, altrimenti inizia il calvario del nulla-osta

Link to comment
Share on other sites

Se le cose stanno così, non ci sono proprio dubbi: non è oem, infatti hai l'adesivo (o ti hanno ristampato il libretto) con tutti i dati relativi all'impianto, perché è una cosa messa da te (da te nel senso che l'hai scelto tu di modificare l'auto rispetto a quanto omologato), dunque va riportato. E' come fosse un modello a se stante.

 

Esatto: ho infatti l'adesivo ricevuto a seguito del collaudo (non ricordo se a casa o direttamente in sede di collaudo).

Link to comment
Share on other sites

A mio avviso la discussione è interessante ma al momento NON siamo venuti a capo di nulla :o

 

Rinnovo l'invito agli interessati di porre un preciso quesito agli uffici UMC delle rispettive città.

 

Come fare ad identificare con certezza da carta di circolazione auto definita OEM oppure semplicemente bifuel?

 

Necessita per la mera sostituzione del serbatoio del GPL con uno IDENTICO visita alla UMC con pagamento relativi diritti?

 

C'è differenza nell'iter di sostituzione serbatoio GPL, sempre con uno identico, tra auto OEM, bifuel ma NON OEM ed impianto montato successivamente?

 

Al momento nonostante gli interventi costruttivi di TUTTI a mio avviso queste semplici domande NON hanno ancora trovato una risposta certa e quindi i dubbi sono tanti!

Link to comment
Share on other sites

 

Al momento nonostante gli interventi costruttivi di TUTTI a mio avviso queste semplici domande NON hanno ancora trovato una risposta certa e quindi i dubbi sono tanti!

 

Su questo ti do ragione. Infatti, anche se personalmente mi sono fatto un'opinione abbastanza precisa della cosa, che fino a poche settimane fa ignoravo, anche grazie al forum e ai documenti che ho trovato perché stimolato da questa discussione, bisogna anche dire che è necessario evitare di fare i conti senza l'oste (la burocrazia), che spesso non è né utile né lineare.

 

In sostanza mi sono persuaso che nel caso specifico (OEM) sia lecito sostituire il serbatoio con uno identico allo scadere dei 10 anni senza passare dalla motorizzazione (do per scontato che il lavoro venga fatto da qualcuno titolato per farlo e con tanto certificazione del lavoro), ma mi trovassi nella circostanza di farlo, mi informerei presso la motorizzazione di riferimento, perché non escludo che qualcuno chieda comunque la visita, vista la fumosità della questione. Infatti a volte anche gli addetti ai lavori prendono delle cantonate a causa di norme farraginose.

 

Non escludo di mandare comunque un email di richiesta informazioni alla motorizzazione di torino, in un momento di cazzeggio, per togliermi la curiosità (non sono interessato direttamente, almeno al momento, e dubito di arrivare ai 10 anni)

 

L'unica cosa su cui mi sento di sbilanciarmi (almeno al 90%) è come identificare un veicolo omologato come bifuel da un qualunque bifuel "postumo" (anche se trasformato prima della immatricolazione): se non c'è scritto nulla circa l'impianto gpl, se non che è dotato di doppia alimentazione, è omologato bifuel.

Link to comment
Share on other sites

Partecipa alla discussione

Puoi scrivere ora e registrarti in seguito. Se hai un account, accedi ora

Guest
Rispondi a questo topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...

×
×
  • Create New...